Accorato appello del Console Generale dell’Ucraina nel Sud Italia Maksym Kovalenko “Supportate le sanzioni contro la Russia, è in gioco la vita di tanti civili!”. “Molti sono pronti a tornare per difendere la patria!”
Napoli. La linea del fronte è distante 2.500 km ma sono ore di angoscia e di sofferenza per la comunità ucraina di Napoli. Secondo dati forniti dal Ministero degli Interni italiano in riferimento al 2020, il numero di cittadini ucraini presenti in Italia, con regolare permesso di soggiorno, si attesta sulle 228.560 unità. Gli ucraini rappresentano il 6,3% di tutti i cittadini extracomunitari, rappresentando la quarta comunità in Italia, subito dopo marocchini, albanesi e cinesi. La concentrazione maggiore di cittadini ucraini si trova al Nord, ovvero il 54%. Per quanto riguarda il Mezzogiorno, invece, secondo dati Istat, la comunità ucraina conta 55 mila persone, di cui 25 mila nella sola città metropolitana di Napoli. Una comunità che esprime la propria preoccupazione anche attraverso le parole del Console Generale nel Sud Italia Maksym Kovalenko chiede all’Italia, all’Ue e alla NATO di intervenire per fermare la guerra. L’abbiamo intervistato all’esterno del Consolato Generale di Napoli.
Console Kovalenko come sta vivendo la comunità che lei rappresenta queste ore drammatiche per l’Ucraina?
“Abbiamo una grande comunità ucraina a Napoli, più di 25.000 ucraini che vivono regolarmente a Napoli e nelle vicinanze della città, nella città metropolitana più di 12-30.000. In totale, sono più di 40.0000.
Tutti sono molto preoccupati perché hanno parenti, genitori, figli, amici in Ucraina, e vogliamo provvedere a tutta l’assistenza e all’aiuto possibile alla nostra patria.”
Sa se sono partiti dei suoi connazionali per rientrare in Ucraina in queste ore, se qualcuno si è arruolato come volontario?
“Si, abbiamo tante richieste dalla nostra comunità ucraina e dai cittadini ucraini che vogliono anche ritornare in Ucraina per proteggere la nostra patria, o come volontari, o come medici. Provvediamo a questa assistenza insieme ai nostri autisti di pullman, dal momento che tutti gli aeroporti sono chiusi e non vi sono aerei.”
Quali sono le richieste che avete fatto, se ci sono, all’Italia e all’Unione europea in queste ore?
“La richiesta principale è quella di provvedere a sanzioni totali contro la Russia, di bloccare la Russia dal sistema Swift di mastercard e visa, di bloccare tutti i rapporti commerciali, anche del gas e dell’energia, e di adottare tutte le misure principali che possono bloccare la Russia.”
Se la sente di lanciare un appello agli italiani in Italia per un supporto alla vostra causa?
“Chiediamo alla comunità italiana e a tutta l’Italia di provvedere a supportare queste sanzioni contro la Russia, perché ogni giorno, ogni ora e ogni minuto muoiono vittime e cittadini ucraini, non solo militari ma anche civili.”
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Foto copertina: Console Generale dell’Ucraina nel Sud Italia Maksym Kovalenko. @OpinioJuris