L’Egitto ospita i colloqui israelo-palestinesi per calmare un’ondata di violenza in Cisgiordania in vista delle festività religiose.
Funzionari israeliani, palestinesi, americani, egiziani e giordani si riuniranno per i colloqui israelo-palestinesi a Sharm el-Sheikh in Egitto, in vista del delicato periodo del Ramadan, che inizierà la prossima settimana.
L’incontro a cinque fa seguito al vertice mediato dagli Stati Uniti del 26 febbraio in Giordania, il primo del suo genere da anni. L’incontro mira a sostenere il dialogo tra la parti per lavorare congiuntamente per raggiungere la calma”, si legge in una nota del ministero degli Esteri egiziano.
L’Autorità palestinese conferma la presenza nonostante l’opposizione di Hamas
L’autorità palestinese (AP) ha confermato la loro presenza nonostante l’invito di Hamas, che governa la Striscia di Gaza, a non partecipare all’incontro di sicurezza di Sharm El-Sheikh con Israele. “Parteciperemo all’incontro per difendere i diritti del nostro popolo palestinese alla libertà e all’indipendenza”, ha dichiarato Hussein Al-Sheikh, segretario dell’OLP.
Mercoledì scorso, Al-Sheikh ha incontrato l’inviato speciale degli Stati Uniti per gli affari palestinesi, Hady Amr, nella città di Ramallah, in Cisgiordania, per discutere i preparativi per l’incontro a cinque.
In Israele cresce la tensione in vista delle festività religiose
Secondo quanto affermato dal quotidiano Haaretz, in un recente incontro con il ministro della Difesa Yoav Gallant, i funzionari militari hanno affermato che i disordini interni in corso in Israele, la crescente popolarità dell’Autorità palestinese, l’aumento degli attacchi ebraici nazionalisti e le azioni del ministro della sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir stanno tutti contribuendo a un stato altamente volatile in Cisgiordania.
L’estrema destra Ben Gvir ha promesso di assumere una posizione più aggressiva contro le case palestinesi che sono state costruite senza i necessari permessi da Israele a Gerusalemme Est e in Cisgiordania. I colloqui israelo-palestinesi per favorire la calma pre-Ramadan in programma in Egitto, rischiano di essere fallimentari se le frange può estreme, tanto israeliane quanto palestinesi, non riconoscono lo sforzo diplomatico.
Foto copertina: L’Egitto ospita i colloqui israelo-palestinesi per favorire la calma pre-Ramadan
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