Le più importanti notizie dal mondo della settimana.


Guerra in Ucraina

Kherson: Il direttore della Filarmonica di Kherson Yuriy Kerpatenko è stato ucciso dall’esercito russo nella sua abitazione per essersi rifiutato di esibirsi in un concerto organizzato dalle forze di occupazione. Lo scrive il Ministero della Cultura ucraino su Facebook, ripreso dai media del Paese.

Bielorussia: I primi soldati russi che prenderanno parte a una nuova forza congiunta con le truppe di Minsk sono arrivati in Bielorussia il 15 ottobre. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Minsk. “I primi convogli di militari russi del gruppo di forze regionali sono arrivati in Bielorussia”, fa sapere il ministero, aggiungendo che la loro missione è “esclusivamente quella di rafforzare la protezione e la difesa del confine”.

Diplomazia: La Russia sarà pronta a prendere in considerazione eventuali segnali di apertura al dialogo da parte degli Usa, se li dovesse ricevere. Lo ha detto il ministro degli Esteri di Mosca, Serghei Lavrov, citato dalla Tass.

Africa

Uganda: Tre settimane di lockdown sono state annunciate in due distretti dell’Uganda mentre il Paese si trova a fronteggiare un’epidemia di ebola. Lo riferisce la Bbc online.

Kenya: Oltre 4 milioni di persone in Kenya stanno soffrendo la fame ed hanno estremo bisogno di cibo. Lo ha annunciato ai media il segretario generale della Croce Rossa del Kenya, Asha Mohammed, dichiarando che il numero dei cittadini notevolmente denutriti è salito di un milione in soli dieci mesi.

Energia: Due memorandum d’intesa sul gasdotto Nigeria-Marocco (NMGP) sono stati firmati a Nouakchott, la capitale della Mauritania, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Maghreb Arabe Presse. Il primo memorandum è stato firmato da Mauritania, Marocco e Nigeria e l’altro da Marocco, Nigeria e Senegal, ha detto l’agenzia di stampa.

Tunisia: Nuovi scontri tra polizia e manifestanti sono stati registrati a Citè Etthadamen, quartiere popolare di Tunisi, dopo i funerali di un giovane morto giovedì scorso, dopo essere rimasto ferito durante un inseguimento con le forze dell’ordine lo scorso agosto.

Americhe

Brasile: In Brasile continua a incentrarsi sul tema della religione la campagna elettorale in vista del ballottaggio del 30 novembre tra il presidente uscente Jair Bolsonaro e l’ex presidente Luiz Inácio Lula da Silva. Quest’ultimo ha presentato un documento in cui chiarisce quale sarà la sua politica in caso di vittoria. “La nostra Costituzione garantisce a tutti i brasiliani la libertà di scegliere la propria religione, praticare il proprio credo sia in un ambiente domestico che in un luogo pubblico”, afferma il testo riprodotto dal portale di notizie G1 e diffuso dalla coalizione che sostiene il candidato del Partito dei lavoratori (Pt).

America Centrale: Nel suo passaggio sull’America centrale, l’uragano Julia, che ha perso gran parte della sua forza giungendo domenica sul Nicaragua, ha causato gravissimi danni, allagamenti, frane e complessivamente almeno 31 morti. I governi di Guatemala, El Salvador e Honduras hanno dichiarato l’emergenza nazionale e mobilitato migliaia di persone per soccorrere le popolazioni più colpite. Il fenomeno meteorologico, ormai degradatosi a tempesta tropicale, continua comunque ad essere accompagnato da piogge battenti mentre si sposta verso il Messico. Nel complesso i servizi di Protezione civile dei Paesi centroamericani hanno segnalato la morte di 14 persone in Guatemala, dieci in El Salvador, sei in Honduras e una a Panama.

Asia

Cina: Il XX Congresso nazionale del Partito comunista cinese aprirà i battenti domenica 16 ottobre alle 10 (4 in Italia) e si chiuderà sabato prossimo, 22 ottobre. Lo ha annunciato il portavoce del Congresso in una conferenza stampa. Il congresso “è di grande importanza e cade in un momento critico”, ha affermato il portavoce Sun Yeli, ricordando che dovrà mettere a punto le strategie per raggiungere “l’obiettivo del centenario (al 2049 per i 100 anni della fondazione della Repubblica popolar, ndr), quello di un Paese socialista moderno” e prospero “a tutto tondo”. Nelle attese, il congresso dovrebbe assegnare al presidente Xi Jinping un inedito terzo mandato alla segreteria generale del Pcc.

Europa
Gran Bretagna: Militanti ecologisti impegnati nella campagna di protesta anti-petrolio ‘Just Stop Oil’ hanno lanciato un liquido, una zuppa commestibile secondo le prime informazione, contro una celeberrima opera di Vincent Van Gogh, ‘I Girasoli’, esposta alla National Gallery di Londra.

Gran Bretagna/2: Nell’incoronazione solenne di re Carlo III e della regina consorte Camilla del 6 maggio prossimo quest’ultima potrebbe non ricevere la corona tradizionale realizzata per la regina Madre nel 1937 al fine di evitare uno scontro diplomatico con l’India.

Germania: “Dobbiamo rafforzare la coesione sociale. Serve un patto europeo per l’energia a prezzi pagabili. Così come chiede anche la nostra risoluzione che abbiamo adottato ieri. È importante” che gli extra profitti possano essere usati “per alleviare le difficoltà di cittadini e imprese”. Lo ha detto Olaf Scholz, parlando a Berlino al congresso dei socialisti europei.

Kosovo: L’impegno della Kfor a collaborare con le istituzioni di Pristina, al fine di garantire la sicurezza su tutto il territorio del Kosovo e preservare la stabilità regionale, è stato sottolineato dal nuovo comandante della Forza Nato in Kosovo, il generale italiano Angelo Michele Ristuccia, che il 15 ottobre ha incontrato la presidente kosovara Vjosa Osmani.

Rep. Ceca: A partire dal 25 ottobre, la Repubblica ceca non consentirà più l’ingresso nel suo territorio a turisti, sportivi e artisti russi in possesso di un visto che dia accesso all’area di libera circolazione Schengen all’interno dell’Ue. La decisione è stata presa dal governo ceco sull’esempio di Finlandia, Polonia e paesi Baltici.

Svezia: Il premier svedese in pectore, Ulf Kristersson, leader del partito dei Moderati, ha comunicato ai giornalisti che con i due partiti conservatori alleati, i Cristiano-democratici e i Liberali, è stata formata un’alleanza di governo a tre, che godrà dell’appoggio esterno dei Democratici svedesi, partito di estrema destra populista, sovranista e anti-immigrati.

Medio Oriente

Turchia: Ankara e Mosca costruiranno insieme un hub per il gas russo nella regione della Tracia, nella parte europea della Turchia. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, citato da Anadolu, accogliendo l’idea dell’omologo russo Vladimir Putin che aveva proposto di creare un hub energetico in Turchia per esportare gas russo in Europa. “Con Putin abbiamo dato istruzioni alle istituzioni rilevanti” per la costruzione del centro energetico, ha detto Erdoğan.

Turchia/2: Il parlamento turco ha approvato una dura legge sui nuovi media che potrebbe vedere giornalisti e chi scrive sui social finire in carcere fino a tre anni per aver diffuso “fake news.

Iran: Scontri e un incendio sono scoppiati al famigerato carcere di Evin a Teheran, dove vengono rinchiusi i detenuti i prigionieri politici e dove, secondo quanto si era appreso dopo il suo fermo il 28 settembre, si troverebbe anche l’italiana Alessia Piperno.


Fonte: Ansa.it