Chi sarà il prossimo Papa?


Con la scomparsa di Papa Francesco, si apre ufficialmente il periodo di attesa per il prossimo conclave, durante il quale i cardinali sotto gli 80 anni si riuniranno per eleggere il 267º Pontefice della Chiesa Cattolica.
Chi sarà il prossimo Papa? Alcuni nomi emergono come potenziali successori, riflettendo le diverse correnti e sensibilità all’interno della Chiesa.​


Il prossimo conclave sarà influenzato da diversi fattori, tra cui l’età dei cardinali, le loro visioni pastorali e le esperienze internazionali. Con circa l’80% dei cardinali elettori nominati da Papa Francesco, è probabile che si cerchi un successore che continui la sua linea riformista. Tuttavia, la storia ha dimostrato che le elezioni papali possono riservare sorprese, e la scelta finale potrebbe cadere su un candidato meno atteso.

Tra i candidati italiani ci sono:

Pietro Parolin (70 anni): attuale Segretario di Stato vaticano, noto per le sue capacità diplomatiche e per aver negoziato l’accordo con la Cina sulla nomina dei vescovi. Rappresenta un’opzione moderata e di continuità.
Matteo Zuppi (69 anni): arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è vicino alle posizioni di Papa Francesco, con un forte impegno per la pace e l’inclusione sociale.
Pierbattista Pizzaballa (60 anni): patriarca latino di Gerusalemme, noto per il suo lavoro nel dialogo interreligioso e per l’impegno umanitario in Medio Oriente.
Giornale d’Italia

Candidati internazionali

Luis Antonio Tagle (67 anni, Filippine): ex arcivescovo di Manila e attuale Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione dei Popoli, rappresenta una figura progressista con una visione globale della Chiesa.
Peter Turkson (76 anni, Ghana): ex Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, è noto per il suo impegno su temi ambientali e sociali, e potrebbe diventare il primo Papa africano in secoli.
Fridolin Ambongo Besungu (64 anni, Repubblica Democratica del Congo): arcivescovo di Kinshasa e presidente del Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar, è considerato una figura di spicco per un possibile papato africano.
Jean-Marc Aveline (65 anni, Francia): arcivescovo di Marsiglia, nato in Algeria, è apprezzato per il suo impegno nel dialogo tra le fedi e per l’attenzione alle questioni sociali.
Mario Grech (68 anni, Malta): segretario generale del Sinodo dei Vescovi, è visto come un moderato con una visione pastorale in evoluzione.
José Tolentino de Mendonça (59 anni, Portogallo): Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, è noto per le sue posizioni liberali e per l’attenzione al dialogo culturale.
Wilton Gregory (77 anni): arcivescovo di Washington, è il primo cardinale afroamericano e rappresenta una Chiesa progressista e inclusiva.
Blase J. Cupich (75 anni): arcivescovo di Chicago, è noto per le sue posizioni progressiste e per l’attenzione alle questioni sociali.


Foto copertina: Conclave