Crisi respiratoria per Papa Francesco


Aggravamento delle condizioni del Pontefice. Santa Sede: «Necessario l’ossigeno». 


Papa Francesco, all’età di 88 anni, sta affrontando un periodo di salute delicato. Il 14 febbraio 2025 è stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una bronchite che, nel corso dei giorni, è evoluta in una polmonite bilaterale. Questo quadro clinico è stato ulteriormente complicato da un’infezione polimicrobica, rendendo la situazione più complessa. 
Durante la degenza, il Santo Padre ha manifestato una crisi respiratoria asmatica prolungata, che ha richiesto un’attenzione medica intensiva. Nonostante la gravità della situazione, Papa Francesco ha mantenuto la lucidità e ha trascorso le giornate seduto in poltrona, sebbene con maggiore sofferenza rispetto ai giorni precedenti. Gli esami del sangue hanno evidenziato una piastrinopenia associata ad anemia, rendendo necessarie emotrasfusioni. Al momento, la prognosi rimane riservata. 
Nonostante le difficoltà, il Pontefice ha mostrato segni di lieve miglioramento. I parametri emodinamici sono stabili, non presenta febbre e continua a respirare autonomamente, senza necessità di ossigeno supplementare. Questo indica una risposta positiva alle terapie farmacologiche in corso. 
Durante il ricovero, Papa Francesco ha ricevuto visite significative, tra cui quella della Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, che lo ha trovato lucido e di buon umore. Nonostante la cancellazione degli impegni ufficiali, il Papa ha continuato a dedicarsi alla preghiera e ha espresso gratitudine per le preghiere e il sostegno ricevuti dai fedeli di tutto il mondo.
È importante ricordare che Papa Francesco ha una storia clinica significativa. In gioventù, gli è stata asportata parte di un polmone, e negli ultimi anni ha affrontato vari problemi di salute, tra cui un intervento chirurgico al colon nel 2021 e l’uso della sedia a rotelle a partire dal 2022 a causa di dolori persistenti al ginocchio. Questi precedenti rendono l’attuale situazione ancora più delicata.
La comunità internazionale continua a monitorare con attenzione l’evolversi delle condizioni di salute del Pontefice, unita in preghiera per la sua pronta guarigione.


Foto copertina: Crisi respiratoria per Papa Francesco