Il leader nordcoreano Kim Jong Un è arrivato in Russia per incontrare il presidente Vladimir Putin.
Il leader nordcoreano Kim ha lasciato Pyongyang ed è arrivato in Russia. L’arrivo di Kim è stato riportato martedì anche dalla televisione di stato russa Rossiya 1, che ha mostrato un treno che presumibilmente trasportava il leader nordcoreano mentre attraversava un ponte.
Kim non si reca spesso all’estero, nei suoi 12 anni al potere, ha effettuato solo sette viaggi lontano dal suo Paese e attraversando due volte il confine intercoreano.
Quattro di questi viaggi sono stati diretti al principale alleato politico del Nord, la Cina.
“Sarà una visita a tutti gli effetti”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. “Ci saranno trattative tra le due delegazioni e poi, se necessario, i leader continueranno la loro comunicazione in formato uno a uno.”
Secondo quanto riportato da funzionari russi a Reuters, le discussioni potrebbero includere anche gli aiuti umanitari alla Corea del Nord e le sanzioni imposte contro Pyongyang, hanno detto funzionari russi.
Funzionari statunitensi, che per primi avevano detto che la visita era imminente, hanno affermato che i colloqui sugli armamenti tra Russia e Corea del Nord stanno avanzando attivamente e che Kim e Putin probabilmente discuteranno di fornire alla Russia armi per la guerra in Ucraina.
ll treno del leader nordcoreano Kim Jong-un è arrivato in Russia in vista del vertice con Putin che dovrebbe svolgersi nei prossimi giorni “da qualche parte nell’Estremo Oriente russo”, ma Mosca non ha specificato né la data né il luogo dell’incontro.
E’ probabile che il vertice si tenga proprio a Vladivostok, la città più vicina al confine tra Corea del Nord e Russia, dove è in corso il Forum economico orientale che si chiude mercoledì e dove il presidente russo Putin è arrivato l’11 settembre. Secondo l’agenzia russa Interfax, il bilaterale potrebbe svolgersi già il 13 settembre.
Foto copertina: Il leader nordcoreano Kim Jong Un in Russia per incontrare il presidente russo Vladimir Putin
© Valery Melnikov/PISCINA/TASS