Mentre Donald Trump proclama un “cessate il fuoco immediato e totale” tra India e Pakistan, la tensione tra i due Paesi resta alta. New Delhi accusa Islamabad di aver infranto l’accordo poche ore dopo la sua entrata in vigore, con esplosioni segnalate nella regione del Kashmir indiano.
Islamabad respinge le accuse. Secondo fonti governative pakistane, non ci sarebbe stata alcuna violazione dell’intesa. Tuttavia, il clima resta incandescente. L’esercito pakistano aveva già lanciato l’Operazione “Bunyanun Marsoos” — un nome che richiama un versetto del Corano e si traduce come “muro indistruttibile” — come risposta all’attacco indiano del 7 maggio.
Prima dell’annuncio della tregua, Islamabad aveva colpito obiettivi strategici, come l’aeroporto di Pathankot e la base aerea di Udhampur, definendo l’offensiva “una rappresaglia proporzionata”. Le autorità indiane riferiscono che i raid su Jammu hanno causato almeno cinque vittime e interruzioni elettriche. Intanto, movimenti di truppe pakistane verso la linea di confine sono stati interpretati da New Delhi come segnali di una possibile escalation.
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Trump ha annunciato l’intesa con un post sul suo profilo X: “Dopo intense trattative notturne mediate dagli Stati Uniti, sono lieto di comunicare che India e Pakistan hanno accettato un cessate il fuoco pieno e immediato. Complimenti ad entrambi i Paesi per la loro saggezza e lungimiranza”.
Ma l’India insiste: il Pakistan non avrebbe rispettato i termini dell’accordo. Secondo una fonte governativa citata dall’AFP, esplosioni sono state udite a Srinagar poche ore dopo la dichiarazione di tregua. Lo ha confermato anche Omar Abdullah, primo ministro del territorio di Jammu e Kashmir, con un post sui social.
In precedenza, l’India aveva lanciato l’Operazione Sindoor contro presunti obiettivi terroristici in territorio pakistano, in risposta a recenti attentati nel Kashmir. I raid pakistani successivi hanno preso di mira alcune delle basi aeree da cui erano partiti quegli attacchi, con un chiaro messaggio: “L’India dovrà assumersi le conseguenze”.
Intanto, cresce l’allerta a livello internazionale per il rischio che l’escalation possa degenerare, considerando l’arsenale nucleare di cui dispongono entrambi i Paesi.
Foto copertina: Trump cerca l’accordo tra India e Pakistan