Secondo quanto affermato dall’intelligence americana, le intercettazioni delle comunicazioni raccolte confermerebbero la mano dello Stato islamico dietro l’attentato in Iran. Teheran risponde e accusa Usa e Israele di aver “creato” l’Isis.
Secondo le indiscrezioni riportate da Reuters, le agenzie di intelligence statunitensi sarebbero certe della matrice dell’attentato che ha sconvolto l’Iran: Isis.
Gli attentati di mercoledì, i più mortali nel loro genere in Iran dalla rivoluzione islamica del 1979, si sono aggiunti alle tensioni regionali sulla guerra tra Israele e Hamas a Gaza e agli attacchi del gruppo Houthi dello Yemen, allineato a Teheran, contro le navi commerciali nel Mar Rosso.
Giovedì l’Isis ha rivendicato la responsabilità degli attentati, affermando che due agenti che indossavano cinture esplosive suicide hanno organizzato l’attacco durante una cerimonia commemorativa per Qassem Soleimani, un alto comandante militare assassinato in Iraq in un attacco di droni statunitensi nel 2020.
Il gruppo militante musulmano sunnita, tuttavia, non ha specificato che la sua affiliata con sede in Afghanistan, nota come ISIS-Khorasan (ISIS-K), è stata responsabile degli attentati nella città iraniana sudorientale di Kerman.
L’Isis nutre un odio virulento per gli sciiti – la setta dominante in Iran e bersaglio degli attacchi dei suoi affiliati in Afghanistan – che considera apostati.
Fin da mercoledì Washington aveva negato qualsiasi coinvolgimento, dicendosi sicura che nemmeno Israele avesse una qualche responsabilità, e richiamando invece le similitudini tra il doppio attentato di Kerman e gli attacchi rivendicati negli anni passati dall’Isis. Israele, a cui sono stati addebitate diverse uccisioni mirate di scienziati nucleari e comandanti militari in Iran e all’estero, non ha commentato: “Siamo concentrati sui combattimenti con Hamas”, ha detto il portavoce dell’esercito, Daniell Hagari.
Lo scetticismo di Teheran
Rabbia e commozione nelle città iraniane dopo l’attentato del 4 gennaio nella città di Kermala nei pressi del cimitero dopo risiedono le spoglie di Soleimani.
L’agenzia di stampa iraniana IRNA riporta che l’ayatollah Ahmad Khatami, imam della preghiera del venerdì di Teheran, rivolgendosi venerdì ai fedeli, ha affermato che Daesh è stato creato dagli Stati Uniti. Ha fatto questo commento in riferimento a un discorso elettorale dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel 2016, quando accusò il suo predecessore di co-fondare il gruppo terroristico.
L’Ayatollah Khatami ha affermato che Daesh è stato sostenuto dal regime israeliano, sostenendo che i membri dei gruppi terroristici sono stati trasferiti negli ospedali israeliani quando sono rimasti feriti durante gli scontri con le forze governative in Iraq e Siria.
Sull’attentato di Kermala è intervenuto anche il presidente iraniano Raisi: “saranno le forze armate iraniane a determinare il momento e il luogo” della reazione. Raisi ha poi affermato che l’operazione Al-Aqsa Storm porterà alla la fine del regime sionista.
Foto copertina: Immagini dell’attentato che ha sconvolto l’Iran.