Storie di sport e politica. Una stagione di conflitti 1968-1978

Il ’68 apre una stagione di conflitti che si riverberano anche nell’universo dello sport, facendo emergere le contraddizioni inscritte in uno dei più importanti fenomeni di massa e mettendo in discussione la sua presunta neutralità e separatezza.
Considerati tradizionalmente luoghi chiusi e pacificati, gli spazi dello sport, investiti da diverse forme di protesta, vengono riconfigurati come spazi aperti e contesi. Nell’intreccio tra sport e politica emerge la crisi di legittimazione delle concezioni e delle istituzioni sportive tradizionali, alle quali vengono contrapposti modelli e pratiche alternative.
Il libro affronta in forma antologica un decennio di eventi e questioni politico-sportive attraverso contestualizzazioni storiche, analisi e commenti, rappresentazioni e dibattiti apparsi sulla stampa italiana. Il racconto si snoda tra quadro mondiale e contesto nazionale, tra momenti che hanno lasciato una traccia profonda nell’immaginario collettivo ed episodi meno noti ma significativi di un’intensa pagina di storia dello sport.