Le più importanti notizie dal mondo della settimana
Guerra in Ucraina
Esplosione del ponte di Kerch: Un camion bomba è esploso sul ponte di Kerch, che collega la Russia alla Crimea, provocando un vasto incendio. Commentando l’esplosione, Mikhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha scritto su Twitter: “Crimea, il ponte, l’inizio. Tutto ciò che è illegale deve essere distrutto, tutto ciò che è stato rubato deve essere restituito all’Ucraina, tutto ciò che appartiene all’occupazione russa deve essere espulso”.
Premio Nobel: Il Nobel per la Pace 2022 è stato dato Ales Bialiatski e a due organizzazioni umanitarie, una russa e una ucraina. Ales Bialiatski è un attivista bielorusso noto per il suo lavoro con il Viasna Human Rights Centre of Belarus, mentre le due organizzazioni umanitarie sono il Russia’s Memorial e l’Ukraine’s Center for civil Liberties (Ccl).
7 ottobre: Oggi non è solo il giorno del 70/mo compleanno di Putin, ma anche l’anniversario dell’uccisione di Anna Politkovskaja, la cronista del giornale di opposizione Novaia Gazeta freddata sotto casa a Mosca il 7 ottobre 2006. La giornalista ha denunciato per anni la deriva autoritaria del governo di Putin e le violazioni dei diritti umani nella Cecenia. Aveva ricevuto diverse minacce di morte ed era invisa al luogotenente di Putin in Cecenia, Ramzan Kadyrov. Per l’assassinio sono state condannate sei persone, molte delle quali cecene.
Africa
Burkina Faso: Il Burkina Faso ha ufficialmente un nuovo presidente dalla sera del 5 ottobre, nella persona del capitano Ibrahim Traoré, autore dell’ultimo golpe fino ad oggi. “Il Presidente del Movimento Patriottico per la Salvaguardia e il Restauro [MPSR] svolge le funzioni di Capo dello Stato, Capo Supremo delle Forze Armate Nazionali”, hanno affermato le autorità in una dichiarazione intitolata Atto Fondamentale, che integra la Costituzione”. Si tratta del secondo colpo di Stato in 8 mesi.
Lesotho: I cittadini del Lesotho hanno votato venerdì alle elezioni parlamentari che secondo gli analisti politici potrebbero vedere il partito al governo perdere il potere dopo anni di instabilità politica che i legislatori del regno montano dell’Africa meridionale non sono riusciti a risolvere.
Namibia: La Namibia ha confermato 54 casi di influenza suina su 190 casi sospetti, ha affermato il ministero della salute in una dichiarazione mercoledì. La regione centrale di Otjozundjopa e l’area circostante la capitale Windhoek sono state le più colpite, con 24 casi positivi segnalati in ciascuna area. L’influenza H1N1, nota anche come influenza suina, è un’infezione respiratoria virale acuta nell’uomo, spesso caratterizzata da febbre, mal di testa, mialgia e altri sintomi simil-influenzali.
Gambia: La morte di dozzine di bambini piccoli in Gambia a causa di lesioni renali acute potrebbe essere collegata a tosse contaminata e sciroppi freddi prodotti da un produttore di farmaci indiano, ha affermato mercoledì l’Organizzazione mondiale della sanità.
Etiopia: Il governo etiope ha annunciato di aver risposto favorevolmente all’invito dell’Unione africana (Ua) a partecipare a colloqui di pace con i ribelli della regione del Tigrè, senza però specificare né data né luogo dei negoziati.
Asia
India: Quattro writer italiani sono stati arrestati nella città indiana di Ahmedabad, per avere disegnato graffiti su due carrozze della metropolitana. I quattro sono accusati di avere disegnato su due carrozze della metro della capitale del Gujarat.
Corea del nord – Corea del sud: Numerosi missili sono stati lanciati da Pyongjang dall’esercito nordcoreano, per tutta risposta la forze armate sudcoreane e statunitensi hanno lanciato due missili Army Tactical Missile System (ATACMS) a testa, che hanno colpito con precisione bersagli fittizi e hanno dimostrato la capacità degli alleati di scoraggiare ulteriori provocazioni, ha affermato il Joint Chiefs of Staff (JCS).
Birmania: Oltre un milione di persone risultano sfollate all’interno della Birmania dal colpo di stato militare dello scorso anno: lo ha reso noto l’Unicef. Dal colpo di Stato e fino al mese scorso, 1.017.000 persone sono state sfollate all’interno del Paese, ha dichiarato in un comunicato l’agenzia delle Nazioni Unite per l’infanzia.
Thailandia: Tragico il bilancio delle vittime dell’attacco in un asilo nido thailandese nella città settentrionale di Na Klang con “almeno 38”, tra cui 23 bambini. L’omicida è un ex poliziotto sospeso per traffico di stupefacenti, si è suicidato dopo aver ucciso anche sua moglie e suo figlio.
Indonesia: Secondo la Cnn, i tifosi che tentavano di fuggire dal caos scoppiato allo stadio Kanjuruhan in Indonesia sabato scorso sono rimasti intrappolati dopo che la sicurezza non è riuscita ad aprire i cancelli di uscita, secondo la federazione nazionale di calcio, peggiorando così la situazione della calca in cui sono morte almeno 131 persone, tra cui 33 bambini.
Americhe
Usa: Le interruzioni di gravidanza possono tornare a essere eseguite in Arizona, almeno per il momento. Lo ha stabilito la corte d’appello dello stato schierandosi con Planned Parenthood e bloccando di fatto la legge varata che vietava quasi completamente l’aborto, imponendo un massimo di 15 settimane per un’interruzione di gravidanza.
Usa/2: Kevin Spacey è comparso in un tribunale di New York per rispondere dell’accusa di aggressione sessuale da parte dell’attore Anthony Rapp, che sostiene di essere stato molestato dal premio Oscar nel 1986, quando aveva 14 anni.
Ecuador: Almeno 15 detenuti sono morti e altri 20 rimasti feriti a seguito di una rivolta scoppiata in una delle più grandi prigioni dell’Ecuador, già teatro di violenze mortali in passato. Lo ha reso noto l’amministrazione carceraria del Paese sudamericano.
Haiti: Più di tre anni dopo la fine dell’epidemia di colera che aveva colpito Haiti, almeno sette persone sono morte a causa della malattia nel paese. Un bilancio dell’Oms nelle capitale haitiana, Port-au-Prince, parla di 20 casi sospetti di colera tra cui 7 morti.
Brasile: Il ballottaggio delle elezioni in Brasile si svolgerà il 30 ottobre e vedrà opporsi il presidente uscente Jair Bolsonaro e l’ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva, uscito in vantaggio dal primo turno con il 48% dei voti.
Europa
Francia: Gli scioperi organizzati dal sindacato di estrema sinistra francese CGT nelle raffinerie di ExxonMobil (XOM.N) e TotalEnergies (TTEF.PA) continuano. Più di un quinto delle stazioni di servizio francesi è stato alle prese con problemi di approvvigionamento durante il fine settimana a causa degli scioperi che hanno interrotto le operazioni in quattro delle principali raffinerie del paese.
Spagna: Giovedì un dormitorio universitario spagnolo ha dichiarato di aver espulso diversi studenti maschi ripresi in un video che urlavano minacce volgari contro una residenza femminile dall’altra parte della strada, che è diventato virale sui social media, scatenando una diffusa indignazione nazionale.
Grecia: Il 6% della popolazione greca (circa 620mila cittadini) versa in uno stato di insicurezza alimentare grave o moderata, ovvero ha difficoltà ad avere accesso, per motivi economici, a un’alimentazione stabile. Il dato è stato diffuso dall’Istituto di statistica greco (Elstat) e si riferisce all’anno 2021.
Bosnia/Erzegovina: Milorad Dodik, capo dell’Alleanza dei socialdemocratici nazionali (Snsd) e che era finora membro serbo della presidenza tripartita bosniaca, ha vinto la corsa alla presidenza dell’entità con oltre il 48% dei voti, rispetto al 43% ottenuto dalla sua principale avversaria Jelena Trivic, esponente del Partito del progresso democratico (PdP).
Medio Oriente
Turchia: Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha definito i diritti Lgbt “degenerazione” mentre discuteva con i giornalisti, di ritorno dal vertice europeo di Praga, parlando di possibili emendamenti alla Costituzione. “Di recente, hanno introdotto diritti Lgbt nella società, cercando di degenerare la nostra struttura familiare. Quindi, faremo quello che serve”, ha detto Erdoğan, come riporta Anadolu, proponendo modifiche alla Costituzione per proteggere il diritto della donna a portare il velo islamico in pubblico.
Libano: Continuano gli assalti alle banche libanesi, fallite tre anni fa nell’ambito del default del Libano. A quasi tutti i titolari di conto corrente in Libano, libanesi e stranieri, dal novembre del 2019 è stato di fatto impedito l’accesso ai loro fondi e conti correnti in valuta straniera con una decisione arbitraria presa dal cartello delle banche col sostegno della Banca centrale libanese.
Siria: Ha causato finora 39 vittime la prima epidemia di colera degli ultimi dieci anni di guerra in Siria, secondo quanto riferisce oggi una relazione dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), basandosi su dati forniti dal governo siriano che ha registrato circa 600 infezioni in varie zone del martoriato paese. Il focolaio delle infezioni si trova nel nord del paese, nelle zone tra la metropoli settentrionale di Aleppo e il fiume Eufrate.
Iran: Nuove manifestazioni e azioni dimostrative si sono tenute anche oggi per la quarta settimana di seguito in diverse città dell’Iran per protestare contro la morte di Mahsa Amini deceduta mentre era sotto la custodia della polizia morale per non aver indossato correttamente il velo islamico. Secondo il rapporto medico seguito all’autopsia effettuata a Teheran, la morte di Mahsa Amini è dovuta ad una malattia e non è stata causata dalle percosse.
Cisgiordania: Le forze israeliane hanno ucciso a colpi di arma da fuoco due adolescenti palestinesi in diversi incidenti nella Cisgiordania occupata venerdì, ha affermato il ministero della Salute palestinese. Un adolescente di 14 anni è stato colpito a colpi di arma da fuoco nella città di Qalqilya, nel nord della Cisgiordania, e un altro è stato ucciso nel villaggio di al-Mazra’a al-Gharbiyah vicino a Ramallah, ha detto il ministero della Salute.