Il re dei mercati di energia elettrica del mondo


L’energia fotovoltaica che sfrutta la sorgente solare è oggi più conveniente di altre fonti di energia tradizionali. L’ aumento costante di investimenti in questo settore è reso possibile da un contesto politico favorevole, unito ad un rapido sviluppo tecnologico in materia e facilitato dallo strumento delle aste a ribasso.


Allo stato attuale, l’Agenzia Internazionale dell’energia (AIE) prevede che nel prossimo decennio proseguirà l’impennata nella fornitura di energia rinnovabile guidata dalla produzione del solare fotovoltaico[1].Nel report annuale “World Energy outlook”, l’Agenzia ritrae uno scenario plausibile sulla base di target politici già annunciati, che vedono le fonti rinnovabili per la produzione elettrica sorpassare il carbone come mezzo primario di produzione di elettricità entro il 2025. Inoltre, il direttore esecutivo della AIE sostiene che sia proprio l’attuale cornice politica a suggerire che l’energia solare sia destinata a diventare il nuovo re dei mercati di energia elettrica del mondo.
Nel dettaglio delle stime si illustra come la combinazione del solare fotovoltaico e dell’eolico nella produzione globale salirà a quasi il 30% nel 2030, rispetto all’8% registrato nel 2019[2].
Al fine di comprendere la diffusione dell’energia solare è utile esaminare l’origine della convenienza nell’optare per tali investimenti.
L’Agenzia Internazionale dell’Energia afferma che l’affinamento delle tecnologie ha ridotto i costi di finanziamento dei principali progetti solari fotovoltaici, contribuendo a contenere i costi di produzione complessivi[3]. In particolare, il costo dei pannelli solari è diminuito di circa il 90%. Un altro fattore da annoverare risulta senza dubbio essere il cambiamento di paradigma globale nelle politiche di approvvigionamento delle energie rinnovabili nell’ultimo decennio[4]. Il risultato è che in molti paesi il solare fotovoltaico appare essere più conveniente dei nuovi impianti elettrici a carbone o a gas[5].
Negli investimenti in fotovoltaici solari – e non solo – le aste competitive a ribasso gestite dai governi sono state uno strumento prediletto per gli appalti di progetti solari a confronto con altre soluzioni, come tariffe agevolate ed incentivi[6]. Le aste per l’energia rinnovabile costituiscono infatti un favorevole sistema nell’obiettivo di procurare elettricità generata da energia rinnovabile ad un costo minore rispetto al costo medio di mercato[7]. Nel corso di un’asta, gli addetti allo sviluppo di progetti energetici presentano la loro offerta, che viene successivamente rilanciata, fino all’hammer price – prezzo di aggiudicazione- più basso possibile per la fornitura di energia rinnovabile tramite la stipula di contratti a lungo termine. In queste aste le aggiudicazioni sono solitamente effettuate sulla base delle offerte presentate dai fornitori di energia partecipanti, seguendo delle regole trasparenti[8]. Inoltre, il singolo acquirente può accettare le offerte di molti venditori per procurarsi diversi beni e servizi al costo più basso[9]. Le aste a ribasso per il fotovoltaico, assieme alla già citata diminuzione dei costi, all’efficienza dei pannelli e alle economie di scala caratterizzanti i progetti maggiori, hanno contribuito a creare un ambiente di mercato estremamente competitivo. Nel 2020 almeno 120 Paesi avevano progetti per appalti competitivi per il solare, tant’è che tra il 2016 e il 2019 il record di tariffa minima mondiale per l’acquisto di energia solare per un progetto fotovoltaico su scala pubblica è stato superato sette volte in totale, da Stati Uniti, Cile, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Messico e Portogallo.
Per esempio, tale tariffa ha raggiunto i $53 per MWh alla fine del 2017, mentre ha toccato i $20 per MWh nel 2019 in Portogallo[10][11]  Per fare un paragone con altre fonti di energia, le fasce medie del carbone sono incluse tra i $60 ed i $152 per MWh[12].
Oltretutto, la convenienza dell’investimento in fotovoltaico per l’energia solare è l’occasione per i paesi di aumentare la propria indipendenza energetica. L’Unione Europea pianifica oggi di aumentare notevolmente gli investimenti in energia verde per terminare la dipendenza dalla Russia. È stato quindi dichiarato che €210bn sono necessari per eliminare gradualmente i combustibili fossili russi, gran parte dei quali sarà destinata alla costruzione di impianti per l’energia solare ed eolica[13].
Le aste a ribasso costituiscono un processo competitivo e trasparente, sfruttato dai paesi anche per attrarre investimenti al fine di soddisfare le proprie prospettive in termini di energia pulita e quindi di dirigersi verso propri obbiettivi a livello climatico ed energetico[14]. Tra i paesi europei che investono oggi in impianti fotovoltaici per l’energia solare, alcuni paesi europei hanno potuto generare una buona percentuale della propria elettricità dai pannelli solari nell’estate 2021, vale a dire i Paesi Bassi e la Germania per il 17%, la Spagna per il 16%, la Grecia e l’Italia per il 13%. Inoltre altri paesi che hanno stabilito record per il basso costo dell’energia solare, come Estonia, Ungheria, Polonia e Portogallo[15].
Le offerte estremamente basse caratterizzanti le aste per l’energia solare hanno portato all’intensificarsi di tali esercizi. Queste condizioni hanno incentivato una costante innovazione tecnologica e la riduzione dei costi dei componenti, del finanziamento, delle operazioni e della manutenzione per i progetti su scala pubblica[16]. Queste motivazioni ed i fattori precedentemente analizzati rendono verosimile l’identificazione della sorgente solare come il re dei mercati di energia elettrica del momento e del prossimo decennio.


Note 

[1] F. Crellin, Solar the new ‘king of electricity’ as renewables make up bigger slice of supply: IEA, Reuters, 13 ottobre 2020. Disponibile al link: https://www.reuters.com/article/us-iea-energy-renewables-idUSKBN26Y0E7  
[2] Ibid.
[3] Ibid.
[4] B.Attia, S.Kann, & M. D. Bazilian, PART I: How Auctions Helped Solar Become the Cheapest Electricity in the World, Georgetown Journal of International Affairs, 24 febbraio 2020. Disponibile al link: https://gjia.georgetown.edu/2020/02/24/part-i-how-auctions-helped-solar/ 
[5] F. Crellin, Solar the new ‘king of electricity’ as renewables make up bigger slice of supply: IEA, Reuters, 13 ottobre 2020. Disponibile al link: https://www.reuters.com/article/us-iea-energy-renewables-idUSKBN26Y0E7  
[6] B.Attia, S.Kann, & M. D. Bazilian, PART I: How Auctions Helped Solar Become the Cheapest Electricity in the World, Georgetown Journal of International Affairs, 24 febbraio 2020. Disponibile al link: https://gjia.georgetown.edu/2020/02/24/part-i-how-auctions-helped-solar/ 
[7] USaid from the American People, “Renewable Energy Auctions Toolkit”, 17 maggio 2022. Disponibile al link: https://www.usaid.gov/energy/auctions#:~:text=An%20auction%20is%20a%20competitive,at%20the%20lowest%20possible%20price
[8] Ibid.
[9] B.Attia, S.Kann, & M. D. Bazilian, PART I: How Auctions Helped Solar Become the Cheapest Electricity in the World, Georgetown Journal of International Affairs, 24 febbraio 2020. Disponibile al link: https://gjia.georgetown.edu/2020/02/24/part-i-how-auctions-helped-solar/ 
[10] M.A. Neves, J.E. Martins, M.Santos & T.C.Rodrigues, Energy transition in Portugal: current status and post-pandemic trends, International Bar Association – The global voice of the legal profession, 8 giugno 2021. Disponibile al link: Energy transition in Portugal: current status and post-pandemic trends | International Bar Association (ibanet.org)
[11] Ibid.
[12] B.Attia, S.Kann, & M. D. Bazilian, PART I: How Auctions Helped Solar Become the Cheapest Electricity in the World, Georgetown Journal of International Affairs, 24 febbraio 2020. Disponibile al link: https://gjia.georgetown.edu/2020/02/24/part-i-how-auctions-helped-solar/ 
[13] J.Rankin, EU plans ‘massive’ increase in green energy to help end reliance on Russia, The Guardian, 18 maggio 2022. Disponibile al link: https://www.theguardian.com/environment/2022/may/18/eu-plans-massive-increase-in-green-energy-to-rid-itself-of-reliance-on-russia
[14] USaid from the American People, “Renewable Energy Auctions Toolkit”, 17 maggio 2022. Disponibile al link: https://www.usaid.gov/energy/auctions#:~:text=An%20auction%20is%20a%20competitive,at%20the%20lowest%20possible%20price
[15] L.Aterini, È un’estate da record per l’energia solare in Europa, ma il fotovoltaico è ancora dietro al carbone [in Italia], Greenreport.it, 19 agosto 2021. Disponibile al link: https://greenreport.it/news/economia-ecologica/e-unestate-da-recorhttps://www.theguardian.com/environment/2022/may/18/eu-plans-massive-increase-in-green-energy-to-rid-itself-of-reliance-on-russia d-per-lenergia-solare-in-europa-ma-il-fotovoltaico-e-ancora-dietro-al-carbone/#:~:text=Sette%20paesi%20europei%20hanno%20generato,di%20quest’anno%3A%20Estonia%2C
[16] B.Attia, S.Kann, & M. D. Bazilian, PART I: How Auctions Helped Solar Become the Cheapest Electricity in the World, Georgetown Journal of International Affairs, 24 febbraio 2020. Disponibile al link: https://gjia.georgetown.edu/2020/02/24/part-i-how-auctions-helped-solar/


Foto copertina: Impianti fotovoltaici