Secondo un’indiscrezione che si basa su un rapporto dell’Onu, la Nigeria stava valutando l’acquisto di armi dalla Corea del Nord violando le sanzioni in vigore contro Pyongyang.
Esiste, o meglio esisterebbe, un rapporto Onu non ancora pubblicato, ma confermato dai suoi autori che proverebbe l’intenzione della Nigeria di acquistare armi, per un importo di 3,5 milioni di dollari, dalla Haegeumgang Trading Corporation, società legata all’esercito nordcoreano e al governo di Pyongyang. Se l’accordo fosse stato raggiunto, sarebbe stata una grave violazione delle sanzioni imposte da Nazioni Unite, Unione Europea e Stati Uniti alla Corea del Nord e vietando qualsiasi acquisto di armi da questo Paese.
Secondo quanto riportato sulle pagine di “Jeune Afrique”[1], Modupe Ativie, specialista di Regulatory Compliance, ritiene “molto improbabile che i leader nigeriani violino apertamente le sanzioni americane, britanniche ed europee”. “Questo progetto potrebbe provenire da un gruppo paramilitare, come Boko Haram, o da una milizia attiva nella regione del delta del Niger. Le conseguenze di una tale transazione con un paese come la Corea del Nord sarebbero così gravi che dubito che la Nigeria si avventurerebbe in essa”, ha detto.
Posizione anticoloniale
Nello stesso articolo pubblicato sul quotidiano africano, Edward Howell, docente all’Università di Oxford e specialista in diplomazia nordcoreana l’ipotesi non sarebbe totalmente campata in aria. “Dall’instaurazione delle loro relazioni diplomatiche nel 1976, Nigeria e Corea del Nord hanno firmato diversi memorandum d’intesa”, spiega. Nel 2020, quando è emerso il Covid-19, hanno anche deciso di incoraggiare la cooperazione in materia di salute pubblica.»
Abuja, osserva Howell, in passato ha violato le sanzioni imposte a Pyongyang, accogliendo lavoratori nordcoreani. “Non sarebbe quindi sorprendente se questi due stati cercassero di cooperare militarmente”, aggiunge.
Il coinvolgimento militare della Corea del Nord in Africa non è nuovo. Etiopia, Somalia ed Eritrea hanno già acquistato armi da essa. L’influenza persistente di questo Paese asiatico sul continente è in parte un’eredità della Guerra Fredda e di questo atteggiamento di “autonomia” e “anti-conialismo” rivendicato dalle autorità nordcoreane.
Nel caso della Nigeria, l’accordo previsto potrebbe essere stato motivato da una questione di costi, gli Stati emarginati dalla comunità internazionale offrono generalmente attrezzature a basso costo – anche se non sempre della migliore qualità – e raramente riescono a stabilire le condizioni.
Nessuna sanzione automatica
Quali sarebbero le conseguenze per la Nigeria se violasse l’embargo imposto alla Corea del Nord? Alastair Morgan, ex ambasciatore del Regno Unito a Pyongyang e membro del panel delle Nazioni Unite sulle sanzioni della Corea del Nord, afferma che in uno scenario del genere “non c’è azione o sanzione dei sistemi automatici delle Nazioni Unite”. “In teoria, prosegue, il Consiglio di sicurezza o il Comitato per le sanzioni della Corea del Nord potrebbero indicare la responsabilità di personalità nigeriane. Ma, in pratica, questo è improbabile. »
Infine, il rischio più grande per la Nigeria sarebbe vedere la sua reputazione offuscata[2].Gli investitori stranieri possono essere dissuasi dall’investire nel Paese per paura che le loro attività siano indirettamente associate a violazioni dei diritti umani in Corea del Nord, o che le loro attività in Nigeria violino le sanzioni internazionali e li mettano a rischio anche sanzioni.
È essenziale dimostrare alla Nigeria e agli altri Paesi africani che “è impossibile violare impunemente le sanzioni imposte alla Corea del Nord”, ha affermato Alastair Morgan. “Gli Stati membri delle Nazioni Unite con una presenza diplomatica in Africa hanno un ruolo da svolgere nel sensibilizzare i paesi del continente alle potenziali conseguenze del mancato rispetto [delle decisioni delle Nazioni Unite]”, osserva.
Note
[1] https://www.jeuneafrique.com/1381414/politique/le-nigeria-a-t-il-voulu-acheter-des-armes-a-la-coree-du-nord/
[2] https://www.jeuneafrique.com/1380155/politique/nigeria-en-attendant-la-presidentielle-la-farce-electorale-des-collectivites-locales/
Foto copertina: I ritratti di Kim Il Sung e Kim Jong Il della Corea del Nord sono appesi al muro del soggiorno del professor Alhassan Muhammad. Rahima Gambo per BuzzFeed News