In Francia il vantaggio del presidente Emmanuel Macron nei sondaggi sulle intenzioni di voto è aumentato, ma Marine Le Pen non molla. Intanto la sorpresa Mélenchon lancia un appello ai francesi: “Eleggetemi primo ministro “
Poco meno di cinque giorni al secondo turno delle presidenziali in Francia e cresce la tensione. Secondo quanto riportato dalla Reuters[1], il vantaggio del presidente francese Emmanuel Macron nei sondaggi sulle intenzioni di voto è aumentato, ma il suo primo ministro ha affermato che una vittoria di Macron non era garantita, poiché la sfidante Marine Le Pen lo ha accusato di mercanteggiare.
Il sondaggio di Ipsos France
Secondo il sondaggio pubblicato da Ipsos France, Macron si attesterebbe al 54%. La certezza della scelta è già fortissima: l’88% degli elettori dichiara definitiva la propria scelta di voto, per il 12% che si riserva il diritto di ricredersi.
In vista del secondo turno, il 62% degli elettori di Jean-Luc Mélenchon non vuole che il proprio candidato prenda una posizione (il 23% vuole che prenda una posizione per Emmanuel Macron, il 15% per Marine Le Pen). Gli elettori di Yannick Jadot sono divisi, il 49% vuole che prenda posizione per Emmanuel Macron, il 48% che non prende posizione. Da parte di Valérie Pécresse, il 44% non vuole che il candidato prenda una posizione, il 37% vuole che prenda una posizione per Emmanuel Macron e il 19% per Marine Le Pen. Meno dibattuto su Eric Zemmour, l’85% dei suoi elettori vuole che prenda una posizione per Marine Le Pen (il 14% che non prende posizione).
Il 58% dei francesi prevede la vittoria di Emmanuel Macron, il 21% quella di Marine Le Pen e il 21% preferisce non decidere. Poco meno di un francese su due (43%) vuole che vinca il presidente uscente, ” perché sarà un buon presidente ” (24%) o “bloccare Marine Le Pen” (19%), per il 36% che lo desidera vittoria di Marine Le Pen e 21% per la quale “non importa, nessuno di loro mi soddisfa[2]“.
Mélenchon appello ai francesi
Jean-Luc Mélenchon non intende fermarsi al terzo posto ottenuto durante il primo turno delle elezioni presidenziali. Il candidato “ribelle” infatti, martedì 19 aprile, davanti alle telecamere di BFM-TV, ha lanciato un appello agli elettori per le elezioni legislative di giugno . “Chiedo al popolo francese di eleggermi primo ministro” votando per una “maggioranza di ‘ribelli’ [deputati] e membri dell’Unione popolare”, ha dichiarato. Colui che il 10 aprile ha raccolto il 21,95% dei voti, ha precisato che si candiderà a questo incarico indipendentemente dal Presidente della Repubblica eletto domenica sera. “Sarò il Primo Ministro, non per il favore del signor Macron o della signora Le Pen, ma per i francesi che mi hanno eletto” , ha affermato durante il suo primo discorso dalla sera del primo turno[3].
Cambio di strategia nella comunicazione
Il secondo turno si avvicina e milioni di francesi si sono visti recapitare nelle proprie caselle postali il materiale di propaganda dei due candidati.
Sul suo bigliettino elettorale, Emmanuel Macron cambia l’immagine in prima pagina, ma non lo slogan. Il “tutti noi” è ancora lì. Al primo turno, il presidente-candidato è apparso sorridente, lo sguardo fisso sull’obiettivo. Per la professione di fede tra i due turni, la squadra della campagna lo ha scelto in mezzo alla folla, in Bretagna, microfono in mano, nel bel mezzo di un discorso, cercando di convincere. Torna il colore blu turchese, quello scelto per illustrare la sua festa En Marche. Diverso il discorso per Marine Le Pen, il suo bigliettino elettorale è stato profondamente modificata nella forma. Lo slogan e la foto non sono più gli stessi. “Per tutti i francesi” sostituisce “Marine Presidente, Donna di Stato[4]“.
Mancano pochi giorni e l’attesa è alle stelle.
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Note
[1] https://www.reuters.com/world/europe/macrons-polling-lead-over-le-pen-widens-ahead-french-presidential-election-2022-04-19/
[2] https://www.ipsos.com/fr-fr/presidentielle-2022/1er-tour-intention-vote-2nd-tour
[3] https://www.lemonde.fr/election-presidentielle-2022/article/2022/04/19/jean-luc-melenchon-demande-aux-francais-de-l-elire-premier-ministre-en-votant-pour-une-majorite-de-deputes-lfi-lors-des-elections-legislatives_6122831_6059010.html
[4] https://www.franceinter.fr/politique/professions-de-foi-d-emmanuel-macron-et-de-marine-le-pen-ce-qu-ils-ont-change-entre-les-deux-tours
Foto copertina: Cartelloni elettorali a Saint-Georges de Montaigu, in Vandea, il 19 aprile 2022. © AFP / Mathieu Thomasset