Il libro “Guerra in Ucraina. Cause, conseguenze, retroscena” a cura di Elisabetta Burba, edito da Sandro Teti Editore, si propone come obiettivo quello di fornire una panoramica esaustiva delle cause e degli scenari attuali e futuri del conflitto in Ucraina prendendo in considerazione gli aspetti storici, geopolitici e socioculturali.
Il libro “Guerra in Ucraina. Cause, conseguenze, retroscena” a cura di Elisabetta Burba, edito da Sandro Teti Editore, si propone come obiettivo quello di fornire una panoramica esaustiva delle cause e degli scenari attuali e futuri del conflitto in Ucraina prendendo in considerazione gli aspetti storici, geopolitici e socioculturali.(Acquista qui).
Un’opera che l’editore ha definito come ‘completa’ e che raccoglie i contributi di 13 autori (Alberto Bradanini, Elisabetta Burba, Paolo Calzini, Luciano Canfora, Toni Capuozzo, Franco Cardini, Maurizio Carta, Giacomo Gabellini, Gianandrea Gaiani, Gian Micalessin, Fabio Mini, Moni Ovadia, Umberto Vattani) il cui lavoro di realizzazione è durato sei mesi considerando l’obiettivo finale di presentare un quadro integrale della attuale crisi internazionale esaminando la drammaticità del conflitto in Ucraina.
In un marea di pubblicazioni in merito all’Ucraina che si sono susseguite a partire da febbraio 2022, mese dell’inizio del conflitto, il libro pubblicato da Sandro Teti Editore cerca di ripercorrere la storia ucraina evidenziando i principali momenti: il principe Oleg e il patriarca Filarete, i cosacchi e le Guardie rosse, il Partito delle Regioni e il Battaglione Azov, l’Olocausto e la riabilitazione di Bandera e degli altri collaborazionisti dei nazisti, il crollo dell’Unione Sovietica, la società politica dell’Ucraina indipendente condizionata dall’ascesa degli oligarchi, il ruolo di Washington, Mosca e Bruxelles nell’influenzare la politica interna ed estera di Kiev, l’Euromaidan del 2014 con la conseguente secessione della Crimea e delle repubbliche di Donetsk e Lugansk e gli otto anni di conflitto latente nell’Ucraina orientale che hanno aperto la strada all’intervento armato russo del 24 febbraio 2022. Durante la presentazione del libro avvenuta il 3 dicembre 2022 a Roma è emerso come questo volume sia stato fortemente voluto con l’obiettivo di rigettare l’approccio ideologico che si è affermato quando si parla di Ucraina e che in questi ultimi mesi è andato a creare un ‘pensiero unico’ che esclude una narrativa alternativa, scientifica e accurata degli eventi il cui fine ultimo è quello di fornire una lettura che esuli dalle dicotomie tipiche dei giorni nostri che dividono il mondo in buoni o cattivi, destra o sinistra, giusto o sbagliato.
Elisabetta Burba, curatrice dell’opera, sottolinea come la scelta della ‘metafora del mosaico’ nell’organizzare il testo sia dovuta dalla volontà e necessità di “cercare di trasmettere al lettore la complessità del problema ucraino e di spiegargli i fattori che hanno portato al conflitto”. Proprio di mosaico si parla con tanti piccoli tasselli, ossia i capitoli del libro, editi da esperti del settore provieniti da diversi ambiti i cui contributi permettono al lettore di navigare la società ucraina che appare sempre più eterogenea, plurale e divisa al suo interno e di comprendere le diverse sfaccettature del conflitto ucraino che permettono non solo di interpretare gli eventi attuali guardando ai ricorsi storici e al processo socioculturale, ma anche di districarsi all’interno dell’immenso mondo della comunicazione moderna dei mass media e delle fake news che hanno investito in maniera preponderante gli eventi inerenti all’Ucraina.
Il libro sviluppa l’analisi a livello temporale, spaziale (e geografica) e dimensionale fornendo quindi un modello geopolitico utile per comprendere l’attuale crisi internazionale. Merito di questo volume è quello di superare la narrazione relativa alle singole personalità che invece ha monopolizzato spesso il mondo dei media nazionali molto (o troppo) attenti all’analisi di figure come quella del presidente ucraino Volodymyr Zelensky o del presidente russo Vladimir Putin e meno propensi in alcuni casi nello sviscerare le numerose peculiarità e sfaccettature della crisi internazionale legata al conflitto in Ucraina.
In fine, per il lettore che vuole addentrarsi maggiormente nell’analisi del conflitto ucraino, si consiglia di leggere “Conflitto in Ucraina. Cause, conseguenze, retroscena” accompagnandolo con il testo “Attacco all’Ucraina”, opera curata dallo stesso Sandro Teti e da Maurizio Carta e pubblicata nel 2015. I due libri letti e messi a confronto, perché pubblicati a sette anni di distanza, sono un valido strumento per il pubblico italiano desideroso di trovare le risposte alle molteplici domande emerse sullo scontro tra la Russia e l’Occidente e di comprendere come negli ultimi anni siano stati commessi diversi errori di valutazione nel campo della diplomazia che hanno causato inevitabilmente lo scoppio del conflitto in Ucraina.
Foto copertina: Copertina libro Guerra in Ucraina. Cause, conseguenze, retroscena