Orban blocca gli aiuti all’Ucraina


Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha posto il veto ad un importante pacchetto di aiuti dell’Unione europea per l’Ucraina e ha avvertito che potrebbe fermare l’adesione di Kiev al blocco europeo dopo che i colloqui di adesione hanno ottenuto l’approvazione dell’UE.


Giovedì, in un vertice tenutosi a Bruxelles, gli altri 26 leader nazionali dell’Unione Europea hanno compiuto il passo storico di accettare di avviare i negoziati di adesione con un paese in guerra, l’Ucraina, e aggirando le lamentele di Orban costringendolo a lasciare la stanza.  Se necessario, l’Ungheria potrà fermare il processo di adesione dell’Ucraina all’Unione europea, ha affermato il primo ministro ungherese Viktor Orban.
Ha sottolineato che considera l’avvio dei negoziati con l’Ucraina una “pessima decisione” del vertice UE che si terrà a Bruxelles e si è opposto alla sua adozione.
“Il parlamento ungherese deve ancora votare sull’adesione dell’Ucraina all’Unione europea. Ed è già stato stimato che ci vorranno circa 75 voti in più affinché la questione raggiunga i parlamenti nazionali (dei paesi dell’UE),” ha detto il primo ministro alla stazione pubblica Kossuth Radio. Orban ha ricordato che in Ungheria “tutte le questioni importanti vengono decise dal parlamento e dai rappresentanti eletti del popolo ungherese”. “Sarà lo stesso con l’adesione dell’Ucraina all’UE”.

Orban ha inoltre chiesto di sbloccare tutti i fondi ancora congelati dell’Unione europea per il suo paese, prima di prendere in considerazione la possibilità di revocare il veto su ulteriori aiuti all’Ucraina.
Il blocco voleva fornire altri 50 miliardi di euro (55 miliardi di dollari) per sostenere Kiev nei prossimi quattro anni.

La svolta nel percorso di adesione è arrivata in un momento critico per l’Ucraina con la sua controffensiva contro le forze d’invasione russe che non erano riuscite a ottenere grandi risultati e con Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden finora non è riuscito a far passare al Congresso un pacchetto da 60 miliardi di dollari per Kiev.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelens’kyj ha salutato l’approvazione dei negoziati di adesione come una vittoria per l’Ucraina e l’Europa.

Mosca sorride

La decisione di Orban fa sorridere Mosca. Il Cremlino ha elogiato la posizione di Orban, che secondo il portavoce Dmitry Peskov ha impressionato Mosca, mentre critica l’UE, affermando che la decisione di aprire i negoziati di adesione è politicizzata e potrebbe destabilizzare il blocco.


Foto copertina: Il primo ministro ungherese Viktor Orban