Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha incontrato il suo omologo cinese Wang Yi durante il vertice regionale ASEAN in Laos, poche ore dopo aver criticato “le crescenti e illegali azioni” di Pechino nel Mar Cinese Meridionale.
Blinken e Wang si sono stretti la mano e scambiati i saluti davanti alle telecamere, ma non hanno rilasciato dichiarazioni prima di passare ai colloqui a porte chiuse in quello che sarà il loro sesto incontro dal 23 giugno, quando Blinken ha visitato Pechino, in un significativo segnale di miglioramento delle tese relazioni tra le due maggiori economie mondiali.
Sebbene Blinken avesse criticato la Cina per le sue azioni contro le Filippine, alleate della difesa degli Stati Uniti, nel Mar Cinese Meridionale durante un incontro con le controparti del Sud-Est asiatico sabato mattina, ha anche elogiato i due paesi per la loro diplomazia dopo che Manila ha completato una missione di rifornimento per le truppe in un’area rivendicata anche da Pechino.
La presenza di truppe ha irritato per anni la Cina, che si è scontrata ripetutamente con le Filippine in merito alle missioni di Manila su una nave militare arenata presso Second Thomas Shoal (noto anche come Ayungin Shoal, Bãi Cỏ Mây e Rén’ài Jiāo, è un reef sommerso nelle Isole Spratly del Mar Cinese Meridional) , suscitando preoccupazioni nella regione circa un’escalation. Nel 1999 le Filippine immobilizzarono intenzionalmente l’ex nave statunitense, ormai arrugginita, presso la secca, nel tentativo di rivendicarne il territorio e da allora vi hanno mantenuto una piccola presenza di truppe a rotazione, facendo infuriare la Cina, che ha una guardia costiera di stanza nella zona.
Questa settimana le due parti hanno raggiunto un accordo su come condurre tali missioni.
Foto copertina: Il segretario di Stato americano Antony Blinken con il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi