Il presidente turco Erdogan afferma che la Turchia non “continuerà o svilupperà le relazioni” con Israele in futuro.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che la Turchia ha interrotto tutti i legami con Israele. Erdogan, ai giornalisti presenti a bordo del suo aereo presidenziale, ha affermato che “Il governo della Repubblica di Turchia, sotto la guida di Tayyip Erdogan, non continuerà né svilupperà le relazioni con Israele..(La nostra coalizione di governo) è risoluta nella sua decisione di tagliare i legami con Israele, e manterremo questa posizione anche in futuro…Noi, come Repubblica di Turchia e il suo governo, abbiamo attualmente interrotto tutte le relazioni con Israele.”
Nonostante abbia imposto un embargo commerciale a Israele a maggio, Ankara continua a mantenere relazioni diplomatiche con il Paese.
Sebbene il governo turco abbia formalmente richiamato il suo ambasciatore l’anno scorso per consultazioni, le missioni diplomatiche turche a Tel Aviv rimangono aperte e operative.
Allo stesso modo, Israele ha evacuato la sua ambasciata ad Ankara l’anno scorso, citando minacce alla sicurezza regionale.
Lo stesso Erdogan ha inoltre sottolineato che la Turchia farà tutto il possibile per ritenere il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu responsabile delle sue azioni a Gaza, che le organizzazioni internazionali per i diritti umani hanno descritto come genocidio.
All’inizio di quest’anno, la Turchia è intervenuta in un caso di genocidio contro Israele presso la Corte internazionale di giustizia (ICJ) a sostegno della Palestina e ha sostenuto un embargo sulle armi contro Tel Aviv.
Erdogan ha affermato che 52 paesi e due organizzazioni internazionali avevano espresso il loro sostegno all’iniziativa di embargo sulle armi lanciata dalla Turchia alle Nazioni Unite all’inizio di novembre, volta a impedire la spedizione di armi e munizioni a Israele.
“Abbiamo recentemente presentato la nostra lettera formale in merito a questa iniziativa al presidente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e al segretario generale delle Nazioni Unite”.
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Relazioni turco-israeliane
Le relazioni turco-israeliane si sono deteriorate drasticamente da quando Erdogan e Netanyahu si sono incontrati a New York nel settembre dell’anno scorso, e che avrebbe dovuto simboleggiare la riconciliazione tra le due nazioni.
Tuttavia, in seguito all’attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre 2023 e alla successiva guerra di Israele a Gaza Ankara ha intensificato le sue critiche al governo di Netanyahu.
Ciò ha portato a una serie di azioni, tra cui misure legali e sanzioni commerciali, soprattutto dopo le elezioni locali in Turchia, dove il Partito per la giustizia e lo sviluppo (AKP) al governo di Erdogan è stato punito in parte per la sua debole risposta alla guerra a Gaza.
Da settembre, il commercio turco in corso con Israele attraverso paesi terzi e la Palestina ha scatenato una campagna di pressione pubblica da parte dell’opposizione, che ha accusato Erdogan di non essere riuscito a colmare le lacune che facilitano l’interazione continua.
Foto copertina: Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che la Turchia ha interrotto tutti i legami con Israele.