Si è tenuto ad Algeri il IV Vertice intergovernativo Italia-Algeria, co-presieduto dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, e dal Presidente della Repubblica algerina Abdelmadjid Tebboune.
Poco meno di 48h prima della discussione in Aula che potrebbe decretare la fine del Governo Draghi, il Presidente del consiglio italiano è volato ad Algeri dove ha co-presieduto il IV Vertice intergovernativo Italia-Algeria, insieme al Presidente della Repubblica algerina Abdelmadjid Tebboune.
Al vertice hanno partecipato il Ministro degli Esteri Di Maio, dell’Interno Lamorgese, della Giustizia Cartabia, della Transizione ecologica Cingolani, delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili Giovannini, per le Pari opportunità e la Famiglia Bonetti.
Dopo la cerimonia di adozione delle dichiarazioni finali e la firma di accordi che hanno riguardato molti temi dalle energie rinnovabili alle strade, autostrade e grandi opere, dalla lotta alla corruzione alla cooperazione industriale e culturale.
Il Presidente Draghi e il Presidente Tebboune hanno rilasciato dichiarazioni alla stampa. “L’Algeria un partner molto importante per l’Italia. Lo è nel campo energetico, nell’industria e nell’attività imprenditoriale, nella lotta alla criminalità, nella ricerca della pace e della stabilità nel Mediterraneo”, ha sottolineato Draghi, che poi ha aggiunto: “L’Italia è da tempo impegnata in prima linea per sbloccare il transito di cereali dai porti del Mar Nero ed evitare una crisi alimentare catastrofica. Il governo italiano si è attivato subito per favorire un accordo tra Russia e Ucraina su questo tema. Gli sviluppi nei negoziati in Turchia della scorsa settimana sono un segnale incoraggiante, che ora deve essere consolidato”.
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A sua volta il Presidente Tebboune ha accolto con favore i risultati positivi dei lavori del IV Vertice, indicando che sono stati firmati importanti accordi in diversi ambiti, oltre alla Dichiarazione Congiunta che “stabilirà una nuova tappa nella sempre più efficace cooperazione bilaterale e tracciare i contorni delle relazioni tra due Paesi, ansiosi di consolidare i loro profondi legami storici”.
È la seconda visita di Draghi in Algeria quest’anno, e il Presidente Tebboune ha affermato che ciò denota “la volontà dei nostri Paesi di consolidare i legami di amicizia e intensificare le aree di cooperazione”, assicurando che questa visita “intende essere un ulteriore passo verso l’instaurazione di relazioni strategiche, e si inserisce nella tradizione della consultazione ininterrotta tra i due Paesi”.
Foto copertina: Si è tenuto ad Algeri il IV Vertice intergovernativo Italia-Algeria, co-presieduto dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi, e dal Presidente della Repubblica algerina Abdelmadjid Tebboune.