Luigi Einaudi, il Presidente liberale


Dal prossimo 24 gennaio inizieranno le votazioni per eleggere il successore di Sergio Mattarella. Ripercorriamo la storia dei dodici Presidenti della Repubblica.
Luigi Numa Lorenzo Einaudi: secondo presidente in carica dal 12 maggio 1948 all’11 maggio 1955.


Luigi Einaudi

Luigi Numa Lorenzo Einaudi: é stato il primo Presidente della Repubblica ad essere eletto dal Parlamento in seduta comune. Già membro dell’Assemblea Costituente, ricoprì l’incarico di Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Ministro delle finanze, del tesoro e del bilancio e fu Governatore della Banca d’Italia.
Furono quattro i Presidenti del Consiglio dei Ministri ai quali conferì l’incarico: Alcide De Gasperi, Giuseppe Pella, Amintore Fanfani e Mario Scelba; otto i Senatori a vita da lui nominati.
Fu il primo Presidente della Repubblica a risiedere presso il Palazzo del Quirinale, poiché Enrico De Nicola scelse come residenza Palazzo Giustiniani. Noto per la sua parsimonia, il giornalista Ennio Flaiano racconta che, invitato a pranzo, giunti alla frutta, il Presidente, vedendo che i frutti serviti erano molto grandi, chiese: “Io prenderei una pera, ma i frutti sono troppo grandi. C’è nessuno che vuole dividerla con me?”

Biografia

Luigi Einaudi è nato a Carrù, in provincia di Cuneo, il 24 marzo 1874. Laureato in giurisprudenza a 21 anni, fu redattore de “La Stampa” di Torino e del “Corriere della Sera” di Milano fino al 1926, nonché corrispondente finanziario ed economico del settimanale “The Economist”; inoltre diresse la rivista “La Riforma Sociale” dal 1900 al 1935 e la “Rivista di Storia Economica” dal 1936 al 1943. Fu titolare della cattedra di Scienza delle finanze all’Università di Torino e presso l’Università Bocconi di Milano, divenendo autore di numerosissime pubblicazioni scientifiche, soprattutto nelle materie economiche, alcune delle quali tradotte nelle principali lingue straniere. Nel 1945 venne nominato Governatore della Banca d’Italia. Si è anche dedicato personalmente alla conduzione della sua azienda agricola presso Dogliani, applicandovi i più moderni sistemi di coltivazione.


Potrebbe interessarti:

Frase celebre:

“Volto lo sguardo verso l’alto, intraprendiamo umilmente il duro cammino lungo il quale la nostra tanto bella e tanto adorata Patria è destinata a toccare mete ognor’ più gloriose di grandezza morale, di libera vita civile, di giustizia sociale e quindi di prosperità materiale. Ancora una volta si levi in quest’aula il grido di Viva l’Italia!” (Dal messaggio del Presidente della Repubblica del 12 maggio 1948).


Foto copertina: Luigi Einaudi, dopo il giuramento, pronuncia il suo discorso d’insediamento alla carica di Presidente della Repubblica Italiana, 12 maggio 1948. Wikimedia